

Olena è nata dall’idea di Antonio Casamassima di unire gli importanti patrimoni genetici di due soggetti belli e bravi: il nostro Ulisse di Casamassima e Bianca, una bracca tipica, serena e dalle grandi doti venatorie.
L’accoppiamento ha dato vita a due cuccioli, ma entrambi molto promettenti: la scatenata Olena che è venuta a vivere col padre e il dolcissimo Orco che invece è rimasto insieme alla mamma!
Sin da piccolissima Olena mostra una grande intelligenza, una vitalità quasi esasperante! e una formidabile predisposizione al lavoro, qualunque esso fosse: dall’apprendimento dell’educazione di base, ai giochi, all’addestramento in vista della prima stagione di caccia.
Crescendo si è rivelata una cagnolina allegra, un’ottima cacciatrice, ma soprattutto un’insostituibile compagna di vita e per questo non abbiamo mai esitato a trascinarla nella nostra quotidianità, nel tempo libero e nei viaggi, raccogliendo i complimenti di tutti per il suo equilibrio e la capacità di adattarsi ad ogni situazione.



Soggetto tipico e ben costruito, a 11 mesi partecipa all‘Esposizione Mondiale di Milano 2015 riportando valutazioni eccellenti sia sul ring del Raduno di razza, che in quello dello Show vero e proprio, dove ottiene la qualifica di 1*ECC tra i Giovani, dimostrando di avere tutte le carte in regola per diventare una cagna interessante, anche dal punto di vista morfologico.
Perchè il meglio di sè, Olena lo da sui terreni di caccia.
Precoce, versatile, avida e inarrestabile, è probabilmente il miglior cane da caccia che abbia avuto il piacere di addestrare, per accompagnarmi in ogni uscita per boschi, colline o pianure.


A 3 anni, attraverso un accoppiamento mirato a fissare le caratteristiche positive tramandate da Rosco ai suoi discendenti (celebri e non), arricchendole di quel prestigioso e variegato pool genico che include i cani di Casamassima, Bianca la mamma di Olena e Pila di San Leo, nonna di Grappo Gino di Montericco, Olena diventa mamma orgogliosa delle 10 piccole idrovore!
Scegliendo Grappo come stallone, il nostro intento è stato quello dar vita a soggetti sani, tipici, dalle naturali doti venatorie.
Che avessero l’istinto e il cuore di Rosco.
L’intelligenza e il fenotipo di Ulisse.
Lo splendido carattere e la struttura di Grappo Gino.
La passione per la caccia e la grinta di Olena.
Mettere al mondo vite nuove che parlino dei noi e dei bracchi del nostro cuore, del passato del presente e del futuro che vorremmo non perdere mai, ma che speriamo di rincontrare attraverso le generazioni.
Genealogia

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